Con oltre 6mila visitatori si è chiuso venerdì 17 ottobre a ModenaFiere il primo salone italiano del motorsport professionale. Molto soddisfatti espositori e addetti ai lavori.
Venerdì sera a ModenaFiere ha chiuso i battenti la prima edizione di Motorsport Expotech: la due giorni riservata agli operatori del settore motorsport che giovedì 16 e venerdì 17 si sono dati appuntamento ai padiglioni di ModenaFiere. Sono ben oltre 6000 gli addetti ai lavori italiani e stranieri che hanno visitato gli stand e si sono recati ai diversi appuntamenti: molto ricca la scaletta di incontri, convegni e workshop che si sono susseguiti nelle due giornate.

Venerdì 17 sono invece stati protagonisti l’aerodimanimca, la macchina-uomo, il design e la tecnologia. La giornata di chiusura della manifestazione, si è infatti conclusa con l’incontro dedicato a “La macchina-uomo nel motociclismo: preparazione fisica e mentale, controllo medico e nutrizionale”. E’ stato Alessandro Sambuco, Presidente di Motorsport Training & Medicine, a spiegare qual è il training fisico e mentale necessario ai piloti, quali controlli medici e nutrizionali devono effettuare per raggiungere traguardi sportivi sempre più alti. L’aerodinamica è stata invece al centro di una sessione tecnica specifica a cura dell’ing. Marco Giachi, Direttore del centro ricerche storiche di Assomotoracing, che ha cercato di individuare tutte le opportunità esistenti in Italia per fare studi in questo settore. Nel pomeriggio invece si è discusso di design e tecnologia, per capire come il mondo della ricerca stilistica si debba confrontare con la filiera tecnologica.